PROGETTO DI RESTAURO DELLE SUPERFICI INTERNE DELLA PARROCCHIA DI S. GIOVANNI BATTISTA IN CENCERATE

Il progetto

Parrocchia della Diocesi di Tortona, la chiesa di San Giovanni Battista risulta elencata tra le dipendenze della pieve di San Germano di Varzi fin dal XVI secolo (Catalogo, 1523), nel quale è comunque attestata come parrocchiale (Toscani, 1984). La chiesa oggi è il risultato di una ricostruzione su resti più antichi avvenuta nel 1850 (la datazione è incisa su di una targa in marmo affissa nella sacrestia). Rivela una pianta navata unica con due cappelle laterali, abside semicircolare e torre campanaria di forma geometrica quadrata posta sul lato destro dell’area presbiteriale. Sul lato sinistro della navata sono addossate la sacrestia e il corpo di fabbrica della canonica. Le volte sono di tipo misto: a botte sulla prima campata della navata e sull’area presbiteriale; a cupola sulla seconda campata della navata; a vela con lunette sull’abside. Il tetto è a falde con manto di coperture in coppi di cotto. La facciata è suddivisa in tre scomparti da quattro lesene a tutta altezza impostate sulla zoccolatura. Quello centrale ospita il portale con soprastante monofora entrambi ad arco a tutto sesto con angoli superiori smussati. Tutta la zoccolatura, intonacata e pitturata, è interessata da fenomeni di umidità per risalita che si manifestano visivamente attraverso efflorescenze saline alle quali si alternano irregolarmente lacune riempite con intonaci di recente rifacimento. La volta a botte dell’altare laterale di destra rivela segni evidenti di infiltrazioni di acque meteoriche provenienti un tempo dalla copertura che hanno generato rigonfiamenti e distacchi di parte dell’intonaco preesistente e contestuale presenza di intonaci di rifacimento, presumibilmente di natura cementizia, realizzati circa venti anni fa. Il progetto intende restaurare tutte queste superfici ammalorate.