Istituto Comprensivo di Sannazzaro de’ Burgondi – Su il sipario

Ente promotore: Istituto Omnicomprensivo di Sannazzaro de’ Burgondi

Comunità coinvolta: Sannazzaro de’ Burgondi, Ferrera Erbognone, Pieve Albignola, Ottobiano

Bando: III 2022

Settore d’intervento: progetti per la promozione di attività culturali

Importo stanziato dalla Fondazione: 4.500 Euro

 

592 alunni coinvolti, 366 di 21 classi delle Elementari e 226 di 11 classi delle Medie: sono loro i protagonisti del progetto “Su il sipario”, presentato dall’Istituto Omnicomprensivo di Sannazzaro de’ Burgondi (in Lomellina) che riunisce anche i plessi di Ferrera Erbognone, Pieve Albignola e Ottobiano. Una vera e propria “compagnia” di studenti, anzi di attori in erba che stanno partecipando in questi giorni alle lezioni-laboratorio condotte in classe (e non solo) dall’associazione culturale “Il mondo di TELS”: in totale 186 ore di didattica che li porterà a realizzare nel mese di maggio una rassegna teatrale presso il Teatro Sannazzaro e nei luoghi rappresentativi della zona.

Un’iniziativa che abbiamo co-finanziato, grazie ai fondi territoriali di Fondazione Cariplo, all’interno del III Bando del 2022 dedicato alla promozione di attività culturali.

«Il progetto “Su il sipario” dell’Istituto Omnicomprensivo di Sannazzaro de’ Burgondi, finanziato dalla Fondazione Comunitaria Provincia di Pavia, – spiega la dirigente scolastica Paola Pavesi – si sviluppa attraverso attività laboratoriali che porteranno a breve alla realizzazione di una rassegna teatrale presso il Teatro Sannazzaro e nei nostri luoghi. Il territorio diventerà scenografia del teatro itinerante in lingua inglese per una sorta di apertura al mondo contemporaneo della Lomellina. Per fare ciò gli alunni della scuola Secondaria di Primo Grado di Sannazzaro hanno costruito una mappa dei punti significativi attraverso passeggiate nelle zone interessate. Questi luoghi, cercati, fotografati, rivalutati, saranno lo scenario perfetto per una passeggiata in lingua a cura degli esperti de “Il mondo di TELS”: essi affiancheranno gli alunni che rivestiranno il ruolo di guide per la comunità. Sarà data pubblicità degli spettacoli attraverso la realizzazione di locandine che verranno affisse nelle aree comunali interessate e pubblicate sul sito della scuola».

La proposta formativa, gestita anche con il finanziamento della fondazione “La strada dei sapori e dei saperi”, si pone come obiettivo l’acquisizione di consapevolezza e di buone pratiche per la realizzazione in aula di un’autentica didattica partecipativa, mostrando come essa possa essere realizzata sia nella conduzione quotidiana dei percorsi di insegnamento e apprendimento, sia in occasioni particolari quali l’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali.

Tra le metodologie adottate, c’è il role-playing, tecnica di simulazione che cerca di riprodurre in classe, quindi in una situazione protetta e di laboratorio, problemi e accadimenti simili a quelli della vita reale. La differenza che intercorre con la psicoterapia è che, mentre in quest’ultima si recitano aspetti personali, nel role-playing si mettono in atto ruoli organizzativi o sociali in genere. Per tale ragione si potrebbe affermare che l’oggetto reale del role-playing è la drammatizzazione, hic et hunc, di comportamenti di ruolo alla base della piena inclusione sociale.

Le fasi successive della proposta contemplano un approccio di learning by doing, che ha un valore aggiunto rispetto alla normale pratica didattica: guida alla consapevolezza delle azioni e il fare non è puramente meccanico, ma è accompagnato da una logica di pensiero. L’attività deve essere in grado di motivare l’alunno e indurlo a mettere in gioco le sue conoscenze pregresse, creando una situazione ideale per l’integrazione delle nuove conoscenze.

Infine, “Su il sipario” costituisce l’occasione per affermare concrete forme di collaborazione e sinergia tra istituzione scolastica, enti del territorio (Comuni, Biblioteche, Ente Risi e Pro-loco) ed enti esterni privati (Società esperte per l’organizzazione di laboratori ed eventi).

Rappresenta un’opportunità per attuare forme di co-partecipazione di alto valore educativo tra scuola e famiglie e di consolidamento del senso di appartenenza alla comunità attraverso la realizzazione di attività complementari che affiancano proposte già esistenti, rivolte agli studenti degli istituti scolastici coinvolti, per avvicinarli alla cultura del proprio paese.

Scuola elementare di Sannazzaro de’ Burgondi

Scuola media di Sannazzaro

Scuola elementare di Pieve Albignola

Scuola elementare di Ferrera Erbognone

Scuola di Ottobiano