Il Fileremo – Un dolce pasticcio

Ente promotore: Il Fileremo – Centro Orientamento Disabili

Comunità coinvolta: Vigevano e la Lomellina

Bando: II 2020

Settore d’intervento: assistenza sociale e inserimento lavorativo, prevenzione del disagio giovanile

Importo stanziato dalla Fondazione: 8.000 Euro

 

Filéremo” in greco significa “amico di chi è solo” ma è anche il nome del Centro Orientamento Disabili che sorge a Vigevano. Nato nel 1987 dall’idea di una portatrice di handicap, conta su di una struttura che rappresenta un aiuto e un sollievo per le famiglie dei disabili, in grado di fornire ai soggetti che lo frequentano nuovi stimoli e interessi una volta terminata la scuola dell’obbligo. L’obiettivo è favorire la crescita e l’autonomia della persona disabile. Per questo si avvale della professionalità del personale specializzato, unitamente al lavoro di numerosi volontari. Coordinatrici, psicologi, educatori, tecnici di Scienze motorie, operatrici OSS costituiscono l’équipe che segue il percorso dei ragazzi, programmando le diverse attività e il piano educativo. Sono inoltre presenti un medico (al bisogno), un’infermiera professionale, maestri d’arte, un musicoterapista, un danzaterapista, un fisioterapista, un impiegato amministrativo, un addetto a mansioni polivalenti e addetti alle pulizie.

Ma per conoscere da vicino le attività del “Filéremo”, lasciamo la parola ai volontari che ci raccontano la loro esperienza. Cliccate sulla foto per ascoltare le loro voci:

La Fondazione Comunitaria, grazie ai fondi territoriali di Fondazione Cariplo, ha avviato una collaborazione con il “Filéremo” che si è concretizzata, in particolare, nel sostegno al progetto “Dolce pasticcio”, co-finanziato con un contributo di 8.000 euro all’interno del II Bando del 2020.

Il progetto voleva accrescere l’autonomia personale e sociale dei ragazzi grazie all’inserimento in nuovi ambiti lavorativi. In particolare, 3 ospiti del Centro hanno prestato il loro servizio presso la gelateria “Dolce positivo” di Vigevano, avviata dalla Cooperativa Geletica, un locale nel quale possono trovare concrete opportunità di lavoro giovani disabili che difficilmente otterrebbero, altrimenti, analoghe occasioni di inclusione sociale e lavorativa.

I protagonisti hanno preso parte agli incontri formativi e hanno imparato a lavorare in una gelateria, a servire ai tavoli, a rapportarsi con i clienti, supervisionati da 2 operatori del Centro quali tutor aziendali. La loro esperienza iniziata il 17 maggio del 2021, si è conclusa il 22 luglio.

In questo periodo la loro autostima è aumentata muovendosi in un “ambiente misto” e acquisendo maggiore confidenza con il mondo circostante (hanno anche imparato a seguire un percorso, a raggiungere un luogo preciso, a chiedere aiuto in caso di bisogno, a sottostare alle regole imposte dal nuovo contesto).

Dopo i primi incontri di formazione, hanno preso parte a due esperienze di tirocinio: la prima legata al laboratorio di pasticceria (hanno imparato a creare dolci di vario tipo come gelati, semifreddi, dolci a base di pastafrolla, pan di Spagna, biscotti, torte); la seconda legata al servizio ai tavoli e al contatto con il cliente (ricevere le ordinazioni, rapportarsi con gli avventori, gestire il denaro).

E l’esperienza sia per i ragazzi coinvolti sia per i tutor è stata molto positiva.

«A nome di tutti gli ospiti, – ha detto Luciano Garza, responsabile amministrativo del “Filéremo” – delle loro famiglie, dei soci volontari, dei dipendenti e collaboratori, desidero rinnovare il più sentito ringraziamento alla Fondazione Comunitaria per la sensibile e fattiva collaborazione».

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