Agape Pavia – E-Lab

Ente promotore: Associazione Agape ODV

Comunità coinvolta: Pavia

Bando: I 2023

Settore d’intervento: servizi alla persona

Importo stanziato dalla Fondazione: 10.000 Euro

 

L’associazione Agape ODV, promossa nel giugno del 2003 da esponenti del mondo del volontariato prossimo a Caritas Diocesana di Pavia, è un ente del Terzo Settore che persegue fini di solidarietà di carattere sociale e civile, avvalendosi delle prestazioni personali, volontarie e gratuite dei propri aderenti. È il braccio operativo di Caritas Diocesana di Pavia con comuni obiettivi, quali la condivisione della realizzazione di importanti progetti.

Il progetto “E-Lab”, in particolare, prevede la creazione di percorsi laboratoriali all’interno delle scuole, modulandoli in base ai diversi gradi di istruzione. La finalità dell’iniziativa viene sviluppata in linea con quanto proposto dall’agenda ONU 2030 e, nel dettaglio, si concentra sulle “persone” (eliminare fame e povertà in tutte le forme e garantire dignità e uguaglianza) e sulla “pace” (promuovere società pacifiche, giuste e inclusive). La volontà è di affrontare tematiche quali lo spreco alimentare e l’importanza di un’economia circolare; il contrasto al razzismo e lo sviluppo di comportamenti empatici; la lotta al bullismo.

Così, all’interno del I Bando del 2023 dedicato ai “Servizi alla persona”, veniva presentato “E-Lab” al Consiglio di amministrazione della nostra Fondazione, ottenendo un co-finanziamento di 10.000 euro grazie ai fondi territoriali di Fondazione Cariplo.

Il presidente di Agape ODV, don Franco Tassone, direttore della Caritas diocesana di Pavia, spiegava che si tratta di un’azione della durata di 1 anno, che ha preso il via lo scorso ottobre e si concluderà a ottobre del 2024.

“L’associazione Agape ODV negli ultimi anni ha svolto la sua attività anche a contatto con la fascia degli adolescenti. Il rapporto diretto con l’ambito scolastico ha portato l’ente a proporre percorsi laboratoriali all’interno delle scuole, modulandoli in base ai diversi gradi di istruzione.

L’esperienza maturata negli ultimi mesi, ha evidenziato la necessità di dedicare ai giovani degli spazi di ascolto che siano in grado di offrire da un lato la libertà di espressione dei propri bisogni e desideri, dall’altro di sentirsi guidati all’interno di questo territorio da figure capaci di orientare lo sviluppo dei loro pensieri senza imporre idee preconfezionate”.

Don Franco Tassone (Foto: Il Ticino)

Nello specifico sono in corso di realizzazione diversi laboratori condotti all’interno delle classi, a stretto contatto con gli studenti: per la scuola primaria (6-11 anni) “Incontriamo l’altro” (l’obiettivo è di superare la paura del diverso e verso ciò che non si conosce, stimolando la curiosità e la sorpresa che riserva l’altro) e “Parole gentili” (l’obiettivo è di insegnare ai bambini il valore della gentilezza nei confronti del prossimo attraverso momenti di creatività grafica e pittorica). Per la scuola secondaria di primo e secondo grado (12-19 anni) i laboratori sono modulati in base all’età degli alunni: “Progettiamo la città” (per promuovere la cittadinanza attiva attraverso un gioco di finzione) e “Wordcross bullismo” (riflessione e confronto sul fenomeno del bullismo). Anche per la scuola secondaria di secondo grado (14-19 anni) i laboratori citati sono modulati in base all’età degli alunni e a essi si aggiunge “Nei panni dell’altro” (gioco di ruolo per affrontare il tema dell’immigrazione).

Al termine delle attività, le varie esperienze e i risultati raggiunti dai giovani saranno raccontati e descritti in un book che sarà realizzato in formato cartaceo e stampabile e in formato digitale per poter raggiungere tutte le età e rendere le esperienze più condivisibili.

“E-Lab”, inoltre, si sta già rivelando un’iniziativa utile per individuare, in collaborazione con gli insegnanti, situazioni di fragilità e studenti bisognosi che potranno avvalersi di una borsa studio indispensabile al proseguimento del loro percorso scolastico.

I mesi di ottobre e novembre del 2023 sono stati dedicati alla promozione dei laboratori alle diverse Direzioni scolastiche con le quali già esiste un rapporto di collaborazione e con le altre realtà presenti sul territorio. Nel periodo compreso tra dicembre 2023 e maggio 2024 sono programmate le varie attività laboratoriali nelle scuole che avranno aderito al progetto.

“Il progetto – scriveva ancora don Tassone – si prefigge l’obiettivo di formare in maniera critica le coscienze dei ragazzi che aderiscono, promuovendo in loro azioni di cittadinanza attiva e di solidarietà. D’altro canto farà conoscere anche alle nuove generazioni l’ente Agape, braccio operativo di Caritas, come ente formatore e promozionale svincolandolo dall’immagine assistenzialistica al quale spesso è associato”.