“Viva gli Anziani!”: bilancio positivo

Pavia. Sono più di 200 gli anziani residenti nei quartieri Mirabello e Scala di Pavia che hanno aderito al progetto “Viva gli Anziani!” lanciato nel luglio del 2020, a seguito dell’insorgere della pandemia da Covid-19, dalla Comunità di Sant’Egidio di Pavia, e co-finanziato dalla Fondazione Comunitaria della provincia di Pavia grazie ai fondi territoriali messi a disposizione da Fondazione Cariplo.

Venerdì 18 giugno è stato presentato alla stampa un primo bilancio del programma. Nella sede della Comunità di Sant’Egidio in corso Garibaldi erano presenti Giorgio Musso, responsabile per Pavia della Comunità, Emanuela Puppo, coordinatrice del progetto insieme ad Antonella Passaro, Anna Zucconi, assessore ai Servizi Sociali del Comune di Pavia (che ha patrocinato l’iniziativa), accompagnata dal consigliere Gennaro Gallo, e Giancarlo Albini, presidente della Fondazione Comunitaria.

Il programma “Viva gli anziani!” è un servizio a favore della popolazione anziana lanciato dalla Comunità di Sant’Egidio come modello pilota di prevenzione e monitoraggio attivo, con la finalità di aiutare gli anziani a vivere a casa propria in autonomia e sicurezza, contrastando la solitudine e le problematiche correlate. Avviato a Roma nel 2004, è stato introdotto in numerose città italiane (Napoli, Genova, Novara, Parma, Sassari e molte altre) affermandosi come un modello per la messa in rete dei servizi territoriali destinati agli anziani, diminuendo il ricorso all’istituzionalizzazione all’interno di strutture residenziali e creando notevoli benefici in termini sociali ed economici.
Una delle finalità principali del programma è costruire reti di sostegno intorno ai fruitori, che possano essere attivate nei momenti di bisogno per evitare le criticità. “Viva gli Anziani!” si pone dunque come un raccordo tra tutti i servizi formali (servizi sociali comunali, ATS, …), privati (enti del terzo settore) e informali (reti di vicinato e di quartiere) al servizio degli anziani.
“Viva gli Anziani!” offre un servizio di telefonate e visite domiciliari che vengono effettuate dagli operatori in modo regolare e con una scansione temporale più o meno ravvicinata a seconda della vulnerabilità di ciascun anziano. L’attività di monitoraggio svolge un’importante funzione preventiva, consentendo di contrastare sul nascere problematiche di salute, di gestione della vita quotidiana e più semplicemente aiutando a combattere la solitudine.
In meno di un anno, gli anziani dei quartieri Mirabello e Scala di Pavia che hanno scelto di aderire al programma sono oltre 200, un numero considerevole che si avvicina alla metà dei potenziali beneficiari. La crescita delle adesioni è stata stabile e costante nel corso dell’anno trascorso. Si ritiene pertanto che, proseguendo con l’attività di visita domiciliare da parte degli operatori del programma, tutti i potenziali beneficiari possano essere raggiunti entro la fine del 2022.

Gli operatori del programma hanno effettuato, tra luglio 2020 e maggio 2021, 650 telefonate agli anziani.

Il servizio di telefono di emergenza di “Viva gli Anziani!” ha raccolto 58 telefonate con richieste di aiuto.

Gli operatori del programma hanno svolto 774 visite domiciliari e incontri sul territorio.

«Il bilancio è sicuramente positivo – ha dichiarato Musso – anche grazie all’ottima collaborazione con i Servizi Sociali del Comune, dal quale abbiamo ricevuto il patrocinio oltre al sostegno finanziario della Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia. Oggi è più che mai necessario rafforzare i corpi intermedi tra le persone e le istituzioni, favorendo la creazione di reti di vicinato».

«Ringraziamo la Comunità di Sant’Egidio per il servizio offerto. – ha concluso il nostro presidente Giancarlo Albini – La Fondazione Comunitaria è nata proprio per attrarre e aggregare attori e risorse per realizzare iniziative di utilità sociale a favore della comunità».

Nella foto: Giancarlo Albini, Giorgio Musso, Anna Zucconi

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