Circolo Anspi “San Giovanni Bosco” Stradella – Doposcuola in oratorio

Ente promotore: Circolo Anspi Oratorio “San Giovanni Bosco”

Comunità coinvolta: Stradella

Bando: II 2020

Settore d’intervento: assistenza sociale, inserimento lavorativo, prevenzione del disagio giovanile

Importo stanziato dalla Fondazione: 18.000 Euro

 

Era il maggio del 2020. La prima ondata della pandemia da Covid stava per lasciare spazio a nuove speranze. Il lockdown era finito. E anche all’Oratorio “San Giovanni Bosco” di Stradella gli animatori erano impegnati a riprogrammare le attività future.

Stiamo parlando di una delle realtà dedicate ai giovani più importanti della Diocesi di Tortona sia per il numero di persone coinvolte di anno in anno, sia per la varietà delle proposte educative. Un Centro di aggregazione in cui transitano ragazzi e ragazze di varie fasce di età, capace di fornire alla comunità e alle famiglie un sostegno importante, all’insegna di quei valori umani e religiosi che stanno alla base del messaggio caritatevole lanciato da san Giovanni Bosco.

Il progetto, pensato dai componenti del Circolo Anspi, prevedeva di inaugurare un nuovo servizio: il doposcuola in oratorio, che, a partire dall’autunno, avrebbe permesso di accogliere gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, provvedendo anche al pranzo oltre che all’assistenza nelle ore pomeridiane.

Per questo c’era bisogno di allestire uno spazio per la mensa con attrezzatture adeguate, garantendo la presenza continua degli operatori e degli educatori.

L’Oratorio si è rivolto, così, alla Fondazione Comunitaria presentando una richiesta di finanziamento all’interno del II Bando del 2020 riguardante anche il tema della “prevenzione del disagio giovanile”.

«Il progetto – spiegava il presidente del Circolo Alessandro Quaroni – ha lo scopo di promuovere il benessere dei ragazzi, di contrastare la dispersione scolastica e di dare un aiuto concreto alle famiglie. L’obiettivo è di stimolare la capacità di aggregazione, migliorare le relazioni e favorire il sostegno didattico».

La Fondazione Comunitaria ha accolto la proposta e, grazie ai fondi territoriali messi a disposizione da Fondazione Cariplo, ha co-finanziato l’iniziativa con un contributo di 18.000 euro. Così, grazie al suo intervento, è stato possibile per l’Oratorio acquistare vari elementi che compongono la cucina.

Il doposcuola è diventato realtà.

Ma il nostro appoggio ad altre attività scaturite in questa bella realtà stradellina è continuato nel tempo. Merita una citazione a parte l’apertura di una nuova ala dell’oratorio stesso, intitolata a Benedetta Ragni, la giovane di Stradella, impegnata nel mondo del volontariato, scomparsa nell’agosto del 2020, a soli 20 anni, per un male incurabile.

Il 12 luglio 2021, a distanza di quasi un anno dalla sua morte, gli amici hanno voluto ricordarla dedicandole uno spazio in cui si svolgeranno le attività educative, il catechismo e, appunto, il doposcuola.

Anche questo progetto è stato co-finanziato dalla Fondazione Comunitaria che da subito l’ha condiviso e l’ha sostenuto fino alla sua realizzazione.

All’inaugurazione erano presenti il nostro consigliere Roberto Brambilla, il parroco don Gian Luca Vernetti, i famigliari di Benedetta, il sindaco Alessandro Cantù, il curato don Daniele Lottari, don Cristiano Orezzi, già vice parroco a Stradella e moltissimi giovani.

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